Cari trotterellatori,
questo è il mio primo post, quindi vi chiedo di essere clementi, sperando nel mio piccolo di rispettare tutte le regole e soprattutto di non annoiarvi.
Allora andiamo a cominciare.
Prima di ogni gara, ciò di cui ci preoccupiamo sono poche cose:
- Preparazione
- Attrezzatura
- Alimentazione
Il giorno prima della gara, i primi due punti sono belli che andati; ma la cena della sera prima è fondamentale.
Tutti consigliano prima di una gara, che essa sia una banale mezza o un'estenuante ultramaratona, di fare carico di carboidrati.
A mio avviso, non c'è niente di meglio che una buona e sana pignatta di spaghetti al sugo. Quello che vi propongo è una mia rivisitazione di tale piatto, prendendo spunto da una ricetta vista in TV, che rende la cena pre-gara meno banale. Infatti oltre la bontà del piatto ci mettiamo il divertimento nel prepararlo.
Adesso penserete: "E che ci vuole a fare un paio di spaghi? Faccio bollire l'acqua, faccio il sugo, metto la pasta in pentola e dopo 10 minuti scolo e condisco".
E qui casca l'asino. E' come dire: "Il risotto al ragù lo faccio, facendo il ragù da parte, faccio bollire il riso e poi lo condisco". Non è la stessa cosa che fare un vero risotto.
Ma veniamo alla ricetta:
Prendete mezza cipolla, tagliatela finemente e mettetela in una saltapasta a soffriggere con abbondante olio extra vergine d'oliva.
Nel frattempo mettete la pentola con l'acqua per gli spaghetti a riscaldare.
Quando la cipolla sarà ben soffritta, aggiungete della passata di pomodoro. L'ideale sarebbe avere i pomodori freschi da sugo, tagliarli in 4, farli saltare precedentemente nella stessa saltapasta e poi passarli al passaverdure. Diciamo che la quantità di pomodoro dovrebbe essere un po' meno di quella che usereste facendo il sugo normalmente. Aggiustate di sale, e non fate restringere troppo.
Quando l'acqua bolle salate e poi mettete gli spaghetti per circa 4 minuti. Quando gli spaghetti inizieranno a piegarsi, scolateli con un cucchiaio da spaghetti, spesso noto come Lillo. Mettete gli spaghetti in padella assieme al sugo e con un mestolo da brodo mettete 2 cucchiai di acqua di cottura.
Una cottura fatta così, aiuta lo spaghetto ad assorbire il sugo e l'amido di cottura rende il sugo più colloso sulla superficie esterna dello spaghetto. Continuate così la cottura, eventualemnte rabboccando l'acqua, proprio come se steste facendo un risotto. Fate cuocere e restringere il sugo. A questo punto, una volta cotti, impiattate ricoprendo gli spaghetti con una dadolata di pomodori crudi e basilico e abbondante spolverata di parmigiano.
Buon Appetito, e nel caso, Buona Corsa!
Mi fai venir fame alle 3 del pomeriggio!
lo spirito è quello giusto, l'argomento condivisibile, non ti sei sovrapposto a nessuno... direi un perfetto esordio! ;)
Spaghetti 'saltati' in padella..... un allenamento specifico dunque!ciao!
Spaghetti a risotto pregara!! Bella l'idea, quando li fai?
Il risotto, quello vero, è la mia specialità, mi piace farlo alla pescatora, ma anche con piselli e pancetta, con porcini e zafferano, ai 4 formaggi, al radicchio etc etc.
Se parliamo di pasta invece preferisco la carbonara, la amatriciana, cacio e pepe, ma anche scoglio o vongole etc etc... diciamo che al ragù non mi fa impazzire anche perchè lo mangio molto spesso, dato che lo fa regolarmente mia moglie che ne è pazza.
a cena a roma che magneremo di buono??????????
janco, abbiamo gli stessi identici gusti! tienilo presente.....
Non so cucinare ma mi hai fatto venir voglia di provarci,salvo la ricetta e rimando alla vigilia della tre Comuni.
benvenuto, bella ricetta, salutare ... podistica.
@Giancarlo se nel risotto ci metti tutta roba non viene un po' pesantino? :)))
gnam gnam... saltati in padella o scolati e poi conditi comunque W GLI SPAGHI!!!!